"Capitati per caso in una sonnacchiosa domenica di metà ottobre, a pranzo. Accoglienza cordiale e misurata. Bei tavoli sotto ai portici del borgo. Un primo in due, abbondantissimo: triangoli di magro con una nota esplosiva di maggiorana nel ripieno, non soffocata da un gustosissimo condimento di baccalà, pomodoro fresco, olive taggiasche, pinoli e capperi. Due secondi: tenerissima trippa in umido rosso con borlotti e patate, appena piccante, e tris di mare con insalata tiepida fatta in casa, seppie in zimino di fagioli e brandacujun. Ineccepibile. Da ritornare e da consigliare."