"si chiama cocktail bar, ma in realtà è anche ristorante, anche se il manager ci tiene a sottolineare che non è. Ciò che rende una certa magritte venire in mente e il suo ceci n'est pas une pipe. come un impatto vagamente surreale; entrando, di prima attenzione, è più pensare a un workshop di modernità e mobili molto oltre l'annata. senza essere questa una nota di demerito, l'atmosfera è infatti accogliente e piacevole. Non avendolo provato come un cocktail bar, ma come un non-ristorante, posso valutarlo per il non-grain che abbiamo consumato. l'unico cocktail assaggiato, è quello degli antipasti di pesce, con materie prime fresche. da tutti apprezzati, soprattutto il polpo. personalmente non avrei sentito la mancanza di un paio di licenzianità, come ad esempio gelée aperolo e ciliegia destrutturata e gelatinizzata, che in bocca mi ha lasciato un grande perché? bene i miei tagliatori per l'ortica con i gamberetti, ma senza essere in grado di diventare parte di memorabile gastronomico personale. Non ricordo cosa sto facendo. tutto in tutto il conto finale non differisce da decenza. avendo mangiato pesce fresco e consumato un grande vermentino di una cantina locale, un 50 per testa sembra abbastanza ragionevole. Naturalmente, il momento della striscia potrebbe essere stato molto sgradevole, perché da nessuna parte c'è un non-menu con i prezzi. per questo motivo sono stato quasi tentato di portare via una stella, volendo che aggiungesse ad altri peccati più venali. ma più che vestire i panni di un giudice rigoroso, scrivo come un gimmick tra molti da fare come un terzo incomod nella mia tête à tête con insomnia."
