"Locale rinnovato, nuova gestione, anche se qualche faccia tra i camerieri si riconosce. Abbiamo tutti scelto dal menu pizzeria; guardando però attorno gli altri piatti apparivano molto saporiti, sebbene fossero molto cari e in porzioni al limite della sussistenza. La pizza non è niente male e i prezzi sono nella media, alla minima variazione però subito rincara; il calzone invece una vera delusione: tutto impasto, poco pomodoro, niente mozzarella (si vede che costa... tracce di nduja, che è pure buona, ma alla fine ci vuole 1 litro di birra per riuscire a mandarlo giù. Ah già, le birre, ce ne sono diverse alla spina nel menu, ma tanto una sola è disponibile... Dulcis in fundo, un servizio che non avevo mai visto: i ‘ragazzetti’ stanno fermi piantati al bancone, disorientati, con le mani dietro la schiena, se li chiami vengono ma non sono autorizzati a prendere nessuna comanda, le comande le prende un solo cameriere ‘senior’ che ovviamente è sempre occupato, quando non discute alla cassa con i clienti dell’asporto; quando servono invece i ragazzi sono molto impacciati, si vede bene che non c’è né il mestiere né la voglia. Io non sono di grosse pretese, ma tutto questo, con i prezzi del centro storico, per mangiare davanti a uno svincolo... no grazie."
