"Tornare a Sorrento come ogni anno è una esperienza notevole. L’aria, la gente, il mare è tutto uguale e tutto nuovo e come ogni volta che ci vado un pranzo od una cena al Ristorente-Museo Caruso è un viaggio nella storia del tenore a cui è dedicato con i suoi dischi, le foto, i cimeli, i ricordi..tutto parla di lui e della passione che il Sig. Paolo ha avuto per trovarli e raccoglierli. Questa è la parte dello spirito ma la parte dei sapori, degli odori, dei piatti particolari presentati con maestria dallo chef sono altrettanto indimenticabili. Dicevo sapori dei prodotti quasi tutti a Km zero perché provenienti dalla tenuta del proprietario ed il pesce sempre fresco dal pescatore di fiducia. Ogni piatto è una esperienza sensoriale. Una creazione da assaporare e gustare un questo scenario unico.L’ambiente è raffinato e curato nei dettagli, il servizio impeccabile ed il personale attento e veloce. La scelta ricerca dei vini è affidata al sommelier che saprà indirizzarvi a seconda della scelta anche perché la cantina è superba e con etichette italiane e non, in gran numero. Un cenno ai dolci deliziosi che escono dalle cucine giornalmente e che meritano attenzione per la varietà e la bontà. La cucina è mediterranea e centro-Italia ma anche europea. Trovano posto sia i vegani che i vegetariani con proposte pensate solo per loro, ci sono proposte anche per i senza glutine . La prenotazione è consigliabile."
