"Perché questo titolo? Perché il ristorante si presenta bene per location, ambiente, cortesia del personale, nonché per il menù: alla lettura decisamente invitante e colmo di aspettative. Se solo questo fosse rispettato al momento degli ordini. Partiamo da principio. Carta dei vini misera ed ambigua. Non puoi fare il figo scrivendo le varietà di vino divise per regione (ma non tra bianchi e rossi) senza la cantina che lo produce. Non siamo al bar. Abbiamo preso alla cieca un Vermentino di Sardegna e via, senza pensarci più. Passiamo ai primi: tonnarelli aglio e olio con pistacchi di Bronte e tonnarelli allo stracotto di tonnetto con cialda di grana. Buoni, per sapore e cottura, ma nulla di particolarmente esaltante (sorvoliamo, inoltre, sull 'assenza della cialda di grana nel piatto). Arriviamo ai secondi: tempura di pesce con cream fresh e filetto di maiale al vinsanto con prugne e muslin di patate al pepe verde. O, almeno, così abbiamo ordinato. Invece sono arrivati piatti completamente stravolti rispetto alla comanda. L 'uno non era una tempura, bensì una classica frittura di pesce (esiste una bella differenza tra i due) e della cream fresh nemmeno l 'ombra. L 'altro non era maiale al vinsanto con prugne e muslin di patate al pepe verde, bensì maiale (al sangue) accompagnato da spinaci e due crostini. Dove sono finiti gli ingredienti? Pare che non ci fossero in cucina. Ma hanno pensato bene di non comunicarlo al cliente e servire lo stesso il piatto al tavolo. Per poi ovviare al problema con un discutibile escamotage: una insalata di polpo in omaggio. Grazie per il tentativo, ma non ci siamo. Dovreste solo vergognarvi o chiudere i battenti. Raggiunto l 'apice del trash, abbiamo ordinato i caffè e pagato il conto. Per mai più fare ritorno. Vorremmo poter scusare il tutto con un inflazionato serata storta? . Ma no, là dentro è tutto storto. Gli errori/orrori commessi sono imperdonabili e denotano scarsa professionalità quanto mancato rispetto per il cliente. Peccato davvero perché, come da titolo, il potenziale c 'è, ma è volutamente sprecato."
