"Entri e pensi di essere in un pub come altri. Tutto è curato e pulitissimo. Poi hai fame...guardi il menù e decidi di mangiare qualcosa. Lasciamo fare a Raffaele, lo chef. Sarà lui a farci delle proposte. Qualche minuto ed ecco che arriva il primo assaggio...lo metti in bocca... e ti fermi...quasi non mastichi per fermare quell'attimo e non lasciarlo andare. Ma è solo l'inizio perché si prosegue con un mix di inebrianti sapori e profumi delle pietanze rigorosamente del territorio e di stagione. Il momento clou è quando Federica ci serve, in un tegamino di coccio, una scamorza al tartufo bianco che ci lascia in contemplazione. Ci guardiamo sorridenti e increduli...anche per l'effetto dell'ottimo Bruciato Bolgheri rosso che abbiamo sorseggiato fino all'ultima goccia. Non si può non tornare al Jungle...non si può non provarlo almeno una volta!"