"Sta succedendo nella mia città che le pizzerie Top si moltiplicano. Tutte stellate, tutte con i cornicioni golosi, tutte che se non prenoti prima non mangi. Tutte che anche se è un giorno lavorativo sono zeppe di gente vociante. Il servizio va in affanno, non riesci a parlare o a sentire il vicino. La pizza? Ma figurarsi se non è buona. Ma possibile che andavo da Michele a Napoli o da Ciro al Trianon senza dover inviare la PEC dieci mesi prima? Quasi quasi rimpiango le pizze normali ma non affollate da gente malata di presenzialismo. Ecco un argomento di riflessione. La pizza è buona ma ne vale la pena a queste condizioni? Troppe recensioni positive premiano il locale ma condannano alla fila."