"Abbiamo cenato al Sette a fine novembre 2021 e siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla qualità delle pietanze, dalla cura e anche dalle dimensioni generose delle portate. Sicuramente consigliato per chi volesse assaggiare un po ' di autentica cucina milanese, ma strizzando sempre un occhio alla cucina contemporanea, sia per la mis en place che per le proposte per nulla scontate, anche se comunque non eccessivamente rivisitate. LOCATION Affacciato su una via centrale di Milano (zona Brera , il locale è ben curato, con dettagli non troppo personali, che comunque non appesantiscono la sala. Sul fondo si aprono delle grandi vetrate che danno su un cortile interno delizioso, anche se non illuminato e di conseguenza poco godibile una volta calato il sole. L 'ambiente è comunque elegante, i tavoli sono distanziati il giusto e l 'illuminazione è buona, non come in alcuni ristoranti in cui si fatica a vedere ciò che si sta mangiando. MENÙ Il menù è vario, con piatti che spaziano dalla tradizione (risotto alla milanese con osso buco o cotoletta alla 'orecchia di elefante ' ma arrivano anche ai giorni d 'oggi, con una grande selezione di tartare negli antipasti, oppure il petto d 'anatra nei secondi. In linea di massima non vuole essere un menù azzardato, con abbinamenti inusuali, ma propone piatti che comunque non possono non piacere. Da segnalare è la quantità per nulla risicata delle portate: sia che si tratti di pesce che di carne, le porzioni sono abbondanti e non vi faranno sicuramente alzare dal tavolo ancora affamati. Noi abbiamo preso un vitello tonnato e un tentacolo di piovra come antipasti, entrambi molto buoni e con una presentazione elegante; notevole l 'abbrustolitura della piovra, piatto sicuramente da consigliare. Come secondo abbiamo preso un 'orecchia di elefante, buona, forse mancava un po ' di sale ma quelli sono gusti, e un petto d 'anatra, di cui elogio le verdure di contorno, spesso trascurate ma che invece si sono rivelate una vera sorpresa sia agli occhi che al palato. Infine i dolci, noi abbiamo condiviso un tiramisù e non era nulla di che, probabilmente i dolci non sono il loro cavallo di battaglia, ma non mi sento di sconsigliarveli perchè comunque mi sembrerebbe riduttivo sentenziare dopo averne assaggiato solo uno. La carta dei vini mi è sembrata ampia, ma soprattutto con ricarichi molto onesti. SERVIZIO Il servizio è veloce, i camerieri sono cordiali e mai invadenti, si vede che hanno tutti comunque uno studio alle spalle (o quantomeno molta esperienza . Sconvolgente in senso positivo la velocità con cui escono i piatti dalla cucina, nonostante l 'importante numero di coperti. CONTO Siamo nel centro di Milano, la qualità è alta e ormai è inutile ripetere che qualità e posizione si pagano; stiamo parlando di circa 50 euro a testa vino escluso (2 portate e un dolce condiviso , ma a nostro modesto parere merita eccome!"
