"Questo posto lo possiamo classificare in una frase: apparenza top, sostanza flop! Sembra di essere in un locale da stella Michelin ma poi ti accorgi che hanno messo il vestito buono, il make up e l'acconciatura top a un semplice ristorante. L'ambiente è bellissimo con quel pavimento che ti mostra la domus romana, l'arredamento e il tovagliato molto belli e con pezzi di design, il menù molto curato, la carte delle acque, bellissima e ampia carta dei vini, sommelier molto preparato. Pane fatto in casa (piattini del pane da cambiare... Erano tutti seccati Ottimi gli antipasti (l'uovo veramente una goduria mentre il primo era un risotto al parmigiano (il tartufo non si sentiva nemmeno data la quantità di formaggio il secondo di pesce senza lode e senza infamia, buone le salse ma il pesce non era stato ben trattato. Il dolce così così. I camerieri seppur molto attenti e gentili, corrono avanti e indietro rovinando un po' l'atmosfera di tranquillità che il locale dovrebbe avere (magari rinunciando anche a qualche tavolata da osteria), ma la cosa che ha avuto l'impatto peggiore è lo chef che è uscito più volte verso un solo tavolo spiegando i piatti e chiedendo se tutto fosse apposto, giro culturale della domus ed infine si è messo seduto a questo tavolo a bisbocciare. In un locale del genere ti aspetti altro. Se lo chef esce lo fa per tutti i tavoli e magari evitare di girare sotto al pavimento di vetro se c'è la gente seduta ai tavoli sopra. Forse andrebbe fatta una scelta di categoria... Superiore o standard"
