"Ancora una volta alla corte degli chef Tarabini e Aliberti. Come sempre in sala Ivan mi accoglie con gentilezza e professionalità. Iniziamo subito bene con due ottimi amouse buche: Lingotto di caprino con gelatina di mirtillo timo limone candito e sale maldon molto buono e fresco a seguire tartare di salmerino avvolta nel gambo di broccolo fermentato e la sua pelle croccante. Dalla cucina arriva un altro gradito omaggio un assaggio di cervello di capretto con una spuma di patata, piatto delicatissimo. Come primo un piatto della tradizione rivisitato gli gnocchi ripieni di bitto con polvere di missoltini che sposavano la perfezione con il mirto e le zeste di limone. Di secondo una buona faraona ripiena generosamente porzionata; purtroppo non c’è spazio per il dolce. Chiudo con il caffè e la piccola pasticceria. Conto nonostante un ulteriore ritocco verso l’alto i sessantasei euro pagati sono giusti per quello proposto, e per tipologia di locale. Concludendo alla Presef si va a colpo sicuro, ottima cucina dove la tradizione e le materie prime del territorio sposano la ricerca della cucina moderna, consigliatissimo."
