"in un antico stabile restaurato dall'anice, un'associazione italiana contro l'epilessia, mantenendo tutto il suo fascino, ospita questo ristorante con un'atmosfera familiare dove si mangia bene e contribuisce a sostenere l'associazione. i taglieri accompagnati da aumenti caldi e tigelle sono insuperati, così come il lambrusco e la simpatia del personale. prezzo più che onesto: abbiamo speso euro per testa, ordinando frese (con friggione, cipolle, squaak. una bottiglia di lambrusco, acqua, dolci, caffè. da consigliare."
