"In questo eccezionalmente piovoso novembre 2019 a Firenze, abbiamo approfittato di un miglioramento di alcune ore, previsto dal servizio meteorologico, per fare una breve passeggiata (6 km nella valle del fiume Mugnone, intorno a Caldine. Ma essendo domenica, l'abbiamo presa con calma; e il risultato è che siamo tornati a Caldine intorno alle 15. In quel momento, non speravamo più che qualche ristorante ci avrebbe offerto cibo decente. Fortunatamente, siamo stati indirizzati da un locale verso In piazza. Il gestore, molto cortese nonostante l'ora tarda, ci ha fatto sedere e ci ha parlato di diversi primi piatti appetitosi. Tra di loro, entrambi abbiamo scelto i pici (una specie di tipici spaghetti toscani con ragù). Come piatto principale, un taglio (diviso) di carne di Chianina, con contorno di insalata. Entrambi i piatti erano eccezionali. Non ci aspettavamo che un ristorante con un aspetto così moderno (qualcuno potrebbe dire impersonale) avesse una cucina casalinga così qualificata. Parlando con il proprietario, abbiamo scoperto che è originario di Portovenere (Liguria), una città verso la quale si sposta ancora settimanalmente. Questo spiega la presenza e la varietà di piatti di pesce, oltre a quelli squisiti che abbiamo assaggiato. Il conto, comprensivo di due bicchieri di buon vino rosso e una piccola bottiglia d'acqua, è ammontato a 52 euro: una cifra abbastanza giusta. Ristorante molto consigliato!"