"dopo un'insuccesso vagando tra le scogliere, acate marina, vittoria alla ricerca di un piacevole ristorante a pranzo, nel centro della vittoria rg notiamo un piccolo gazebo e una pizzeria scritta focacceria da qui inizia la piacevole scoperta di un tesoro nascosto. A disposizione dell'avventuroso ci sono solo dieci posti all'esterno e all'interno di uno scaffale per circa cinque altri. Fin dall'inizio siamo permeati da un gradevole odore di freschezza del forno: nella vetrina, in una bella mostra, ci sono diverse focacce e piatti che si richiamano con verdure e verdure variegate e cotte in modo insolito, alcuni fasci con vari ripieni e anche una zuppa di riso e cibo morbido alcuni clienti vengono a fare il pranzo da gustare comodamente a casa. Per accogliere il signor Archimedes (inventore di tanto bont e sua moglie anna (che scoprirà essere l'autore dei piatti succulenti): molto cortese e amichevole. Ci sediamo fuori occupando due tavolini (4 posti) abbiamo ottenuto, con una birra locale fresca, un involtino con ricotta e salsiccia e uno con pomodoro e formaggio Ragusano: entrambi superbi con un antico goto siamo stati deliziati, poi, di due deliziosi piatti: zucca gialla (diviously trattato con pomodoro secco) e cipolla barratana cotta nel forno. Scopro, leggendo i cartelli e il biglietto da visita, che tutto questo bont deriva dalle materie prime oate (uova verde e organica a km 0, olio d'oliva locale, vecchie farine di pietra), mi permetto di ordinare una pizza sulla mia precisa richiesta: solo pomodoro e olio con origano e chili. Siamo stati, mia moglie ed io, ulteriormente colpiti dalla squisitezza del risultato. Il conto pagato e quanto abbondantemente abbiamo ottenuto non era assolutamente rimasto sullo stomaco: tutto altamente digeribile. Chi può, verificare di persona ciò che ha detto!"