"Abbiamo scoperto questo locale per caso, la sera di domenica 21 agosto, quando tutti i ristoranti della zona di San Saba sembravano chiusi. La posizione è molto comoda, vicinissimo alla Piramide Cestia, non è difficile trovare parcheggio ed è ben servito dai mezzi pubblici. Al nostro arrivo ci hanno accompagnato ad un tavolo all’interno del dehor e il servizio si è dimostrato immediatamente cortese. I tavoli sono ampi e comodi. Il menu non è illimitato, ma ben strutturato e offre piacevoli rivisitazioni di piatti della tradizione romana. Abbiamo provato la tartare di manzo danese, davvero buona, gli spagettoni alla carbonara e le zucchine alla scapece, piatti altrettanto ottimi. Piccola ma importante nota positiva: come dessert abbiamo scelto il salame di cioccolato e lo zabaione con lingue di gatto, che però... sono finite ben prima dello zabaione. Senza che ne dovessimo fare richiesta, il cameriere che stava seguendo il nostro tavolo se ne è reso conto e ne ha portate ulteriori, dimostrando davvero attenzione ed estrema gentilezza. La sera successiva abbiamo quindi deciso di ritornare, in quattro, proprio perché molto soddisfatti della cena precedente, e ancora una volta la scelta si è dimostrata vincente. Ancora una volta siamo partiti con la tartare, stavolta, seguendo i suggerimenti del cameriere, nella versione fuori menu, con senape, cipolla rossa di Tropea e tuorlo d’uovo fritto. Consiglio davvero questo piatto delizioso! Poi siamo passati tutti ai tonnarelli alla gricia ubriaca, una rivisitazione originale e vincente della nostra adorata gricia! Altra piacevole sorpresa è stata la carta dei vini, inattesa per quantità e qualità, con una possibilità di selezione molto ampia anche su vini non italiani e champagne. Ancora una volta i dolci si sono rivelati eccezionali, tutti preparati in casa dalla mamma del cameriere che si stava prendendo cura di noi. La valutazione finale è complessivamente molto positiva, Barnaba è un ristorante da provare sicuramente."