"A: Buona sera, vorrei prenotare un tavolo per due? Abbiamo un cane, possiamo portarlo con noi? L: Dovete portarlo! Portatelo e non vi succederà nulla... La Vecchia Bocciofila è un'esperienza iniziata al telefono e finita chiacchierando dopo cena al bancone del bar con Lara, una dei titolari. La Vecchia Bocciofila è casa: il posto dove, dopo averla scoperta, vorresti subito tornare con le persone più care. Con chi ama il buon cibo, il piacere della tavola, la convivialità. La Vecchia Bocciofila è il posto in cui dici: se l'avessi scoperto prima, avremmo potuto organizzare qui il pranzo della nostra unione civile, che invece hai fatto a casa proprio perché volevi che gli ospiti non si sentissero tali. La Vecchia Bocciofila è la piazza che manca a Lesmo, è l'area cani in cui entrando puoi subito dire ciao a qualcuno, incrociare sguardi e dove la volta dopo ritorni e al ciao aggiungi un 'come va?' È un posto che vuole farti sentire a casa. Quasi dimenticavo: è posto dove si mangia divinamente e quando arriva la lista dei dolci declamata oralmente sbavi. Poi fai la tua scelta sapendo che dovrai tornare presto perché li vorresti assaggiare tutti, i dolci tanto quanto i piatti. Alla Vecchia Bocciofila nonostante queste giornate bollenti riesci pure a pensare: se fossimo in autunno, prenderei il risotto con ossobuco... Alla Vecchia Bocciofila sai che tornerai presto, perché è un po' come tornare a casa, ma anche un po' meglio. A bientôt! Aldo, Gio e Zadie"