"La cameriera ci ha portato la bottiglia di vino sbagliata (Valpolicella classico invece di un Ripasso), che era tra l'altro a temperatura ambiente laddove il Classico va servito tra 18 e 20°. Chiediamo il cambio, ci viene detto dopo 5' di attesa (intanto stavamo già mangiando) che il vino non è disponibile. Optiamo per riprendere la bottiglia già aperta, ma facciamo appunto sulla temperatura; la mettono in frigo e dopo altri 5' (finita prima portata) la riportano, scusandosi perché oggi non c'è chi si occupa del vino Dal mio punto di vista, non ci sono scuse che tengano, in un ristorante del genere.Il cibo, buono: come antipasto ho preso i fiori di zucca ripieni di mozzarella, però devo dire che la pastella era eccessivamente brunita, e la mozzarella all'interno troppo slegata dal resto, infatti o mi restava in bocca, o tendeva a cadere nel piatto. Poi ho preso le pappardelle farcite al brasato, piatto originale, forse troppi pomodorini nel piatto e poco spazio per il ripieno. Come dolce una cheesecake ai frutti rossi, bocciata: troppo fredda, sembrava un semifreddo, impossibile tagliarla bene solo con la forchetta, inoltre il cheese non si sentiva per niente. Caffè ok. Prezzo non so, perché il pranzo mi è stato offerto. Che dire, avevo alte aspettative, ma sono state deluse."