"Pranzo di coppia, ci sediamo con il locale vuoto e la ragazza molto gentile ci serve i menu e ci porta l’acqua. Il locale si presenta rustico e alla buona ma presenta un menu decisamente interessante. Mis en place minimale, con tovaglietta e tovaglioli di carta. Alle preti le classiche lavagne dove ci sono scritti i menu e i piatti tipici. Ampia cantina con etichette del luogo e internazionali. Decidiamo per un tagliere con salumi e formaggi e la ragazza ci permette di sceglierli, visto ce la finocchiona non è di nostro gradimento. Porzioni al limite dello scarso, compensate con l’alta qualità. Poi prendiamo due battute di carne crude, lamia la chiedo con senape e verdure crude a parte, la mia compagna con burrata, pomodorini secchi e cipolla di Tropea caramellata. Carne morbida e battuta al coltello e non come spesso si trova “macinata”. Prendo poi un calice di Prunideo rosso del luogo. Anno 2016, forse andava venduto prima. Conto totale: 52€."
