"Spinto dalle recensioni positive, ho deciso di andare a provare la loro cucina. Non lo avessi mai fatto. Appena entrati veniamo accolti da un cameriere che ci fa accomodare in giardino. Il mio giardino di casa che non curo era più ordinato e pulito, vi erano delle luci solari cinesi appese agli alberi ormai rotte e lasciate come ornamento della pianta e tavolini di plastica messi a caso, ormai scoloriti dal sole e dalle intemperie. Nonostante la brutta impressione ci sediamo con la speranza almeno di mangiare qualcosa di buono, ma non è stato così. Il cameriere ci porta i menù per lasciarci decidere le pietanze da scegliere. Dopo pochi secondi ritorna al tavolo consigliandoci l'antipasto che noi non volevamo prendere. Lo stesso però insisteva dicendoci di prenderne uno in due per allietarci durante l'attesa dei primi. Decidiamo quindi, di prendere un solo antipasto, per scrollarci di dosso il cameriere insistente. Dopo poco viene al nostro tavolo lo chef o proprietario che avuta la comanda ci consiglia di provare i suoi piatti super quotati. Io prendo un piatto di pasta con friarielli, alici del cantabrico, uvetta e tarallo sbriciolato, mentre la mia compagna un piatto di paccheri con il polipo. Per secondo lo chef mi elimina la frittura che avevo scelto riferendomi che voleva farmi provare una fetta fresca di pesce spada alla catalana, mentre la mia compagna prende dei gamberoni. Successivamente chiediamo al cameriere di indicarci qualche bottiglia di prosecco. Lo stesso ci menziona alcune bottiglie non presenti nel menù, per poi consigliarci vivamente una bottiglia di Franciacorta rosé. Io e la mia compagna decidiamo di prendere la bottiglia di Franciacorta e alla nostra richiesta il cameriere esclama dicendo: qui però l'asticella sale. A questa affermazione gli domando di essere più chiaro con questa affermazione e lo stesso mi riferisce che il prezzo della bottiglia era alto. Infastidito ero quasi tentato ad alzarmi e andare via, ma decidiamo di non rovinarci la giornata restando con la speranza almeno di mangiare bene. Il tanto atteso antipasto arriva a tavola. Era composto da alici marinate piene di aceto, una insalata di mare anemica, pesce spada affumicato salatissimo e altro di incommentabile. La pasta di mia moglie era buona, come anche i gamberoni, ma la mia era immangiabile. La pasta era fredda, piena di liquido con i taralli che ormai si erano ammolliti e le alici nel cantabrico non avevano mai nuotato. Il secondo poi una vera delusione, una fettina misera di pesce spada della peggiore congelazione, senza sapore. Poi nel vedere l'etichetta del prosecco notiamo che non era un Franciacorta, ma un prosecco da banco. Chiamiamo il proprietario per fargli notare che la bottiglia non era quella da noi richiesta e lo stesso riferiva che sicuramente era stata una distrazione del cameriere. Delusi di tutto chiediamo il conto che poi è risultato di 115,00 euro, salatissimo per quello che abbiamo mangiato. Lo sconsiglio vivamente. Non ci ritornerò."
