"Ma cosa è successo a Taku?! Era il migliore ristorante giapponese di Bari, ha preso uno scivolone (non dichiarato) verso il fusion-italiano, forse per ritagliarsi una fetta di mercato che accontenta un po' tutti ma perdendo molti punti autenticità. Ho ordinato dei gyoza di carne, mi sono arrivati 4 ravioli di carne col sugo. Ottimi, buonissimi, ma io volevo un piatto giapponese, con un gusto orientale. Mi è arrivato il piatto della domenica dalla nonna. Soba all'assassina e udon cacio e pepe. Non si può sentire. Lo chef è ancora giapponese? Perché mettere l'olio d'oliva come base di un rainbow roll? Cercavo il giappone e ho trovato l'italia. Per non parlare dei prezzi eccessivi. Tutto buonissimo, tutto freschissimo ed è quello che mi aspetto da un ristorante á la carte, ma 120 euro in due per una tempura, due calici, due roll, 9pz di sashimi e un piatto di udon e uno di gyoza (4pz) è davvero troppo. Per la cronaca, siamo andati in giappone due volte, sappiamo di cosa stiamo parlando."