"...dopo la Cassia , partendo da Siena , e fatta via Bolognese sino alla Regionale della Futa , stava indebolendo le nostre tenue speranze di cenare fino a quando nel deserto enogastronomico del tragitto finale del nostro peregrinare , abbiamo gioito nel vedere questa oasi , questo locale che ha una grande anima e personalità , che ti ammalia con il jazz di Coltrane o di Baker , i fumetti di Pazienza o la fanzine Frigidaire , radio dei ruggenti anni del boom economico , che tutti assieme ti accompagnano al tavolo dove vino e cibo fanno presto dimenticare le fatiche di una meravigliosa cavalcata dal Chianti all' Appennino tosco emiliano. Bravi !"