"Nel complesso è stata un'esperienza positiva, ma occorre lavorare sul menu. Il personale è eccellente e discreto e molto disponibile e cortese. Il menu stesso era un po' confuso quest'anno. Hanno elencato tre diversi menu degustazione ma nessun menu à la carte, invece il menu principale era come un pick and mix; si può scegliere un antipasto e un primo piatto da uno qualsiasi dei menù degustazione e poi andare al menù principale per la portata principale. In questo senso è mancata la scelta perché si è costretti a seguire i menù degustazione. Abbiamo optato per l'opzione pick and mix e abbiamo scelto dai menu degustazione e poi una portata principale. Cosa posso dire? Abbiamo mangiato in ristoranti Michelin da 1, 2 e 3 stelle, quindi abbiamo una buona idea di quali siano gli standard. La presentazione di ogni piatto era eccellente nell'aspetto. Molti piatti erano molto piacevoli ma ce n'erano troppi! Troppi antipasti tanto che quando siamo arrivati al piatto di pasta primo) ci sentivamo già un po' saturi di gusti e quantità. Successivamente, quando arrivammo alla portata principale, la nostra energia stava scemando e così anche la nostra capacità di apprezzare ciò che veniva servito. Volevano dimostrare la loro capacità di produrre molti piatti? Secondo me è stato eccessivo. Siamo stati lì per più di 4 ore a cena e alla fine abbiamo sentito il bisogno di superarla. Generalmente ovunque mangiamo in un Michelin troviamo un piatto che non ci piace, ma in questa occasione ce n'erano tre che trovo eccessivi. La strana combinazione di alcuni piatti non ci ha attratto, ma accettiamo che i ristoranti di qualità Michelin a volte mirino a sfidare i clienti. Il piatto più deludente è stata la faraona di fagiano) che era un po' di fagiano con l'osso con pochissimo sapore e non diceva nulla. Questo era al di sotto dello standard. I piatti migliori sono stati sicuramente alcuni antipasti e la ventresca di tonno). Vini buoni. Giudizi: servizio eccellente, cibo buono, rapporto qualità prezzo buono."
