Antipasto Dello Chef
Il Borgo Degli Artisti

Il Borgo Degli Artisti

Via San Filippo Neri, 28, 00044 Frascati, Italy, FRASCATI

Sushi • Europeo • Italiano • Messicano


"Durante il soggiorno a Frascati per il Capodanno abbiamo trovato il Borgo degli Artisti per caso mentre cercavamo un ristorante che non avesse un menu a base di pesce, cosa tradizionale per il Capodanno in Italia. Un amico italiano ha chiamato il ristorante per noi per verificare se il menu fosse principalmente a base di carne e con nostro sollievo lo era. Così siamo arrivati per la nostra prenotazione e siamo stati accolti da Marina, figlia del proprietario / chef Claudio, ora 80enne e un appassionato giocatore di rugby per Roma in passato. L'interno del ristorante era molto rustico e le pareti erano coperte da maglie di rugby incorniciate da tutto il mondo. Tutto ciò ha creato l'atmosfera per una meravigliosa cena di Capodanno. I piatti sono iniziati con una deliziosa zuppa e crostini, seguiti da fagioli e pancetta, seguiti da gnocchi e pasta, il tutto lavato con i vini bianchi e rossi locali di Frascati più deliziosi. Tutto ciò doveva essere seguito da un piatto di carne ma purtroppo avevamo calcolato male il tempo necessario per una cena a più portate e avevamo fatto accordi con amici romani per incontrarci al nostro hotel per festeggiare il nuovo anno insieme. Così abbiamo perso i successivi piatti, anche se devo dire che il cibo era così abbondante che non sono sicuro che avremmo potuto mangiarlo tutto. Marina era disperata che dovessimo andare via prima che il pasto fosse finito e persino Claudio, lo chef, è uscito con una bottiglia di Prosecco per farci festeggiare il Capodanno prima di dover correre via. Questo non è un ristorante a 5 stelle, ma se stai cercando cibo casalingo a 5 stelle che è semplicemente delizioso, servito da personale meraviglioso, amichevole e con un senso dell'umorismo, ti incoraggio a provare questo ristorante. Grazie Claudio, Marina e Gigi avete reso il nostro Capodanno molto speciale, buon anno nuovo e speriamo di rivedervi al nostro prossimo viaggio. Fearga, Graham, Roland e Barbara."

Pizzeria L'airone

Pizzeria L'airone

Lungomare Degli Tini, 148, 00040, ARDEA, Italy

Pizza • Pasta • Europeo • Mediterraneo


"Un peccato. Per tutti. Il cibo è di qualità, ma manca tutto il resto. La disorganizzazione e la lentezza la fanno da padrone. Il ristorante è semplice, buono per chi poco pretende e vuole passare una serata vicino al mare. Serata che sarà lunga, lunghissima. E che è trascorsa con il rimbombo del karaoke, giacché eravamo proprio sotto la cassa, tenuta ad altissimo volume neppure fossimo ad un concerto la quale è stata abbassata solamente alla fine della serata. Fatti accomodare al tavolo, il cameriere ha immediatamente preso le ordinazioni per le bevande. È stata l’unica cosa veloce della serata, a parte un conto su cui ci sarà poi da fare un’importante annotazione. Andiamo per gradi. Arrivate le bevande, per avere i menu i tempi di attesa sono stati inspiegabilmente lunghi. Dopo circa cinquanta minuti dall’arrivo, siamo stati costretti ad alzarci e chiederli. Una volta avuti, il caposala è venuto subito a prendere gli ordini, quando un altro po’ ancora dovevamo aprirlo. Fretta per rimediare alla lunga attesa: doppia macchia. Senza neppure aver avuto il pane, ordiniamo una frittura di calamari. Inizialmente prevista come secondo, ci viene consigliata di averla come antipasto insieme alle olive ascolane, anche per far prima. Attesi venti minuti, qui tempo tutto sommato lecito, ecco la frittura, piccola ma deliziosa. Mancavano però le olive, il cui ordine era andato perso nella confusione generale del servizio e della cucina. Arriverà dopo circa mezz’ora, lo stesso tempo d’attesa per gli spaghetti con le vongole. Qui l’onestà intellettuale obbliga a fare vivi complimenti. Vongole grandi, squisite e dal sapore genuino. Da amante del piatto, uno dei migliori che abbia mai mangiato. Mentre si consumavano le vongole, arrivano le tanto attese olive: 6 per 5 persone. Chi aveva ordinato le pizze, intanto, era oramai in rassegnata attesa. In seguito ad un ulteriore sollecito, eccole arrivare. Con la sorpresa: un capello all’interno. Fatto immediatamente notare, è stata riportata con trenta minuti di attesa. Anche qui, come le vongole, scattano i complimenti: impasto leggero e prodotti freschi. Prima di terminare la lunghissima serata, ordiniamo una fettina panata. Neanche a dirlo, per portarla sono serviti abbondanti trenta minuti: comprensibile che non fossimo affatto da soli, ma tanto ci vuole per scaldare qualcosa di già pronto? Dopo tre ore impiegate per mangiare non più dei primi piatti chissà se avessimo ordinato anche antipasti più ricchi o il secondo quanto sarebbe servito chiediamo il conto. Prezzo giusto, ma che manca di logica ed eleganza. Tra le voci, c’è la pizza in cui è stato rinvenuto il capello. Ovviamente non mangiata, è stata fatta pagare, mentre la fettina no. Esercizio difficile, al limite dell’impossibile, trovare una spiegazione ma tant’è. Andati alla cassa, il caposala ha goffamente provato a giustificarsi dicendo, con tono sarcastico, “Hanno atteso tanto tutti”. Premesso il fatto che tentare di porre rimedio così è una sorta di autogol, il fatto della collettiva attesa non è una valida motivazione. Anzi, è buono spunto per capire che vi siano lacune organizzative. Un plauso, però, va comunque fatto per il tentativo di offrire i dolci. Altra nota: il venerdì è serata di karaoke, lo si può apprendere dalla pagina Facebook. Nessun problema. Prima di riservare un tavolo proprio sotto la cassa, però, potrebbe essere apprezzabile chiedere se possa disturbare nel corso della cena. Si faceva fatica a parlare a pochi centimetri di distanza e, a lungo andare, innervosisce. L'addetto lo ha compreso solamente a serata conclusa: decisamente troppo tardi. Detto che tutti i tavoli erano occupati, l’attesa è stata infinita e snervante. Paradossalmente abbiamo atteso di più quando c’erano meno clienti. Le premesse per migliorare ci sono tutte. Si consiglia dunque maggior organizzazione, che porta inevitabilmente ad accelerare i tempi, ed attenzione in cucina. Ne guadagneremmo tutti."