"Situato nello storico quartiere di Trastevere, nella pittoresca piazza Giuditta Tavani Arquati, sulla quale il locale colloca un buon numero di tavoli, riparati da un’ampia veranda.L’interno è suddiviso in diverse sale di discreta capienza, coi muri “ondulati”, a formare i “bozzi” dai quali il ristorante prende il nome; molti i tavoli, ben allestiti, pronti ad ospitare un gran numero di avventori. A prendersi cura di essi, un folto stuolo di giovani camerieri, italiani ma anche di origini al di fuori della penisola; il servizio si è dimostrato cordiale, molto disponibile, attento e professionale.Lo chef ed i suoi collaboratori propongono cucina romana ma non solo, con piatti della tradizione affiancati ad altri più creativi e innovativi.Abbiamo scelto di assaggiare la versione dei Bozzi del “Carciofo alla giudia”, presentato su una fonduta di pecorino, gustoso e croccante come si conviene.A seguire, “Tonnarelli cacio, pepe e fichi caramellati” e “Paccheri all’amatriciana di mare”, entrambi molto buoni; avevamo scelto anche due secondi piatti, cui a malincuore abbiamo dovuto rinunciare, essendo i nostri tempi limitati dall’orario di partenza del treno che ci avrebbe riportato a casa. Nessun problema è stato sollevato dal personale per il nostro cambio di programma.Abbiamo bevuto un ottimo vino bianco Gewürztraminer D.O.C. di Casata Monfort, concludendo con un caffè.Concludendo, abbiamo trascorso il nostro tempo ai Bozzi molto piacevolmente, gustando le tradizionali specialità della cucina romanesca e sorseggiando un ottimo vino, coccolati dall’efficiente personale; buono il rapporto qualità/prezzo."
