"Questo weekend, il secondo giorno in cui questo ristorante era aperto, due amici e io abbiamo fatto delle prenotazioni per cena. I miei amici vivono ad Ascoli e io li visito regolarmente. Devo dire che questo è il ristorante più elegante che abbia mai provato in questa o in qualsiasi altra città italiana. L'ingresso è su un tappeto rosso lungo il piccolo vicolo dove si trova. Condivide una porta con un negozio di scarpe molto impressionante apparentemente di proprietà delle stesse persone. L'arredamento è semplicemente magnifico, varie tonalità di bianco, tavoli non affollati. Una piacevole musica jazz e classica a basso volume sullo sfondo. Stoviglie e posate molto belle in argento, un personale che è stato splendidamente addestrato in uniforme impeccabile. Il cameriere era bilingue, anche se non necessario nel nostro caso, e discreto. Il menu era in italiano, chiaro e dettagliato. Si poteva ordinare alla carta o con un menu fisso a seconda del numero di portate. I prezzi erano moderati. La selezione di vini era impressionante e abbastanza ragionevole. Abbiamo avuto diverse portate, antipasti, primi e secondi, oltre che dolce. Naturalmente anche acqua a nostra scelta. Il servizio era attento ma discreto. Il cameriere era impeccabile nella sua postura e mestiere. Ogni servizio veniva rimosso e sostituito con nuove posate e piatti. La presentazione era elegante e bella. I servizi erano adeguati, non così grandi da essere scomodi. Prima della nostra cena ci è stato offerto un prosecco di benvenuto e un amuse bouche. Il menu era incentrato sul pesce e frutti di mare. Se dovessi fare un piccolo appunto, direi che i dessert non hanno raggiunto il livello delle altre portate. Erano buoni e attraenti ma non proprio all'altezza delle paste e dei piatti di pesce. Nel complesso direi che questo ristorante è il più elegante e impressionante che abbia mai frequentato in questa provincia delle Marche o in qualsiasi altro luogo in Italia. Il prezzo era più che ragionevole e ci tornerò sicuramente presto e lo consiglierò a ogni coppia che conosco."
Gamberetti
