"Febbraio 2020 Eccomi, sono ritornato e sinceramente posso riconfermare l’esperienza positiva, un ottimo rapporto qualità/prezzo/location, ottime cotture e cura nelle scelte L’idea della condivisione è una punta di diamante poiché in sè la portata anche se condivisa non è poi per nulla striminzita Dicembre 2019 Quando ho visto la filosofia di questo ristorante, è stato un colpo di fulmine, non ero sicuro che avrei potuto rivivere lo stile madrileno della condivisione , ma così è stato,in una chiave di ricette tutta nuova. Lo stile è quello del condividere. In questo modo questo ristorante non diventa un blocco alle tasche di nessuno, ci sono piole a Torino che con un arredamento e una mise en place by ikea ti chiedono molto di più Direi che con 30€ a testa si mangia e con 35 ci si gode un menù degustazione che è sì a sorpresa, ma se si pensa che nessuna portata in carta è da scartare, il risultato può essere solo che sorprendente Quindi se siete accompagnati è il posto giusto Adorabile la tartare con emulsione all’uovo,una spuma di parmigiano lodigiano, nocciole di langa e tartufo nero perfetta (avrei gradito una variante tartufo bianco da 4grammi) e sorprendenti le uova fritte, quelle vere, quelle che prima si fanno a bassa temperatura e poi si passano nel panko e poi si friggono, non quelle da dilettanti dove si passa il rosso nel panko e si frigge solo quello.Quindi uova cotte a 63’ con frittura panko, cremoso di patate, gamberi,con delle gocce di clorofilla penso di peperoni dolci o prezzemolo Come ulteriore portata il polpo croccante con patate, in questo caso non la vedevo molto condivisibile e qualche boccone in più di polipo sarebbe gradito Sto riscontrando che molti ristoranti per un discorso estetico presentano piatti con polipo che andrebbero bene in un percorso degustativo, comunque il piatto qui era così da lode che lo rimangerei, delizioso e veramente croccante fuori e morbido dentro, l’equipe in cucina ci sa fare."