"Locale molto affollato, con gente in piedi in attesa del proprio turno nel locale, un po' troppa, anche se provvista di mascherina.Oltre ad essere affollato c'è un via vai continuo di camerieri che portano via piatti sporchi e tornano con le ordinazioni, in mezzo a tanto vociare molto fastidioso, complicato dagli altoparlanti che trasmettono di continuo incomprensibile e incoerente musica da discoteca, di cui si sentono solo i bump bump di sottofondo, i quali contribuiscono a far alzare ancor di più la voce dei commensali.Si potrebbe almeno cambiare tipo di musica con qualcosa di più tranquillo, meno incessante e invasivo, in modo da permettere anche una piacevole conversazione senza dover urlare.Dal mio posto osservavo attentamente il pizzaiolo che forse non si preoccupava, o forse non aveva tempo per farlo, di mantenere uniforme il fuoco a legna nel forno, con scarsi risultati, passando dalla luce fioca di povere fiammelle a momenti di lanciafiamme con scintille a pioggia sulle povere pizze.Infatti al nostro tavolo sono arrivate sia pizze poco cotte, gommose e poco digeribili, sia pizze molto avvampate, biscottate e asciutte, ma almeno queste, più digeribili.Il supplì che è un mio pallino merita un capitolo a parte.La preparazione secondo me è senz'altro artigianale, lo deduco dalle irregolarità della copertura che non fanno pensare ad un prodotto industriale.La panatura fritta è ottima, bella consistente e molto croccante, piacevole da mordere.All'interno troviamo uno squisito ragù di cui si avverte la presenza discreta anche dei classici fegatini di pollo.La mozzarella è dolce, filante e leggera, molto buona.Sarebbe un supplì perfetto, da 10 e lode, ma, ahinoi, il riso è completamente scotto, talmente mollo che si squaglia a contatto con la lingua, praticamente una mousse di riso!Il riso deve essere cotto AL DENTE, e non mi dite che a voi piace così perché non ci credo!Aspetterò un po' prima di tornare in questo locale, sperando di trovare dei miglioramenti."
