Gnocchi Gnocchi

Soffice e gustosi gnocchi di patate conditi con salsa cremosa al formaggio e una spolverata di erbe fresche.

Cesare A Spello

Cesare A Spello

Via Navello 26, 06038 Italia, SPELLO, Italy

Caffè • Pizza • Europeo • Fast Food


"Con la mia compagna, siamo stati in questa location di domenica a pranzo. Ci tengo a specificare che noi avremmo voluto prendere sushi e pizza (come da menu’ e da foto sul sito) ma ci hanno detto solo in loco, che non sono disponibili a pranzo (sul sito sono sponsorizzati ma non è specificato solo a cena). Abbiamo preso un antipasto, (tagliere di salumi) non troppo abbondate ma giusto, dove si possono degustare salumi e formaggi tipici del posto e devo dire che erano tutti molto buoni, saporiti e gustosi. Come primi, abbiamo preso: gnocchi tartufo e cinghiale, umbrichelli al tartufo e pistacchi. Gli gnocchi erano buonissimi, fatti di patate con una cottura ottima che non si attaccavano per niente sui denti, la carne di cinghiale si scioglieva in bocca, poco olio (il giusto) ne avrei mangiati altri. Per gli umbrichelli invece, a mio parere mancava una proteina, che poteva essere un po’ di macinato o altro, perché mangiandoli si ha la percezione che manchi qualcosa. Il pistacchio essendo meno forte del tartufo quasi non si sentiva, e quindi sembrava di mangiare classica pasta con il tartufo. Il mio consiglio personale è di aggiungere un po’ di carne e meno olio. Per finire abbiamo preso i dolci, millefoglie scomposta (superlativa) e una crostata reinventata fatta in casa, che non descrivo, la dovete provare (spaziale). Ci torneremo sicuramente, il posto è molto intimo ed abbiamo passato una piacevole giornata. Personale molto gentile."

Il Santa Bistro' Moderno

Il Santa Bistro' Moderno

Via Melchiorre Gioia, 37, 20124 Milano, Italy

Buffet • Noodles • Formaggio • Hamburger


"Io e i miei amici eravamo curiosi di vedere il nuovo grattacielo più alto di Milano costruito per l'Expo 2015. A pochi passi dalla stazione della metropolitana verde Gioia, abbiamo visto il bellissimo edificio in cristallo di 161.3m che, in cima al 40 ° piano, ha una copia della “Madonnina” che brilla sul Duomo di Milano. La tradizione milanese dice che lei protegge sempre Milano dal suo più alto edificio così ora vive anche lì. Ai gradini del nuovo Palazzo Lombardia abbiamo visto un nuovo lounge-ristorante pieno di persone che sorridevano e bevevano champagne. Abbiamo deciso di dare un'occhiata al grattacielo di design dopo e cercare di entrare nel “Il Santa bistro” moderno. Siamo stati davvero fortunati perché nel bel mezzo della settimana hanno ancora avuto l'ultimo tavolo per tre. Il giovane proprietario, Stefano Grandi, ha un ricco pedigree: prima di aprire Il Santa, è stato Chef a Dolce e Gabbana, Langosteria 10, Caffe' Savona e Hotel Visconti Palace i luoghi più glamour di Milano per la moda! Abbiamo deciso di lasciarlo suggerire le sue nuove creazioni gourmet. Prima di tutto abbiamo iniziato con un flauto di Veuve Cliquot Il Santa è Brand image restaurant e Stefano Grandi sta preparando l'evento principale a Milano per Dom Perignom! Abbiamo scelto tre antipasti: una specie di speziato “sushi siciliano” con tonno rosso, capperi e pomodori secchi, poi carpaccio con sedano, lime e incredibile riso nero croccante e un pesce fritto SanPietro su fagioli gialli e foglie di spinaci. Ogni piatto era succoso, saporito, profumato ma nel frattempo leggero così abbiamo continuato con “oro” fusilli con mousse di merluzzo, pepe nero e pecorino e poi spaghetti freschi fatti con acciughe marinate, tonno e pomodoro confit, e un risotto cremoso alla milanese con uovo di quaglia e scorza di limone. Ci hanno suggerito il vino giusto da una regione diversa d'Italia e abbiamo apprezzato ogni morso. Nel frattempo le persone che stavamo mangiando ai tavoli, c'era un gruppo di dodici persone in attesa del loro turno di sedersi che stavano bevendo aperitivo al salone e sono stati deliziati da diverse “fughe tentazioni alimentari” provenienti dalla cucina per loro. Era molto piacevole e quando Stefano uscì dalla cucina per chiedere se eravamo soddisfatti, naturalmente sì! Ci ha suggerito un vino da dessert dell'isola di Pantelleria per assaggiare il Cannolo Sicilan con ricotta dolce, il caramello di crème di camomilla con frutti rossi e fiori, e il salame di cioccolato con gelato di banane e biscotto di vaniglia. Dopo questa esperienza ci siamo dimenticati di visitare lo stato del grattacielo d'arte perché eravamo ancora in paradiso! Io e i miei amici siamo curiosi di vedere il nuovo grattacielo più alto di Milano costruito per l'Expo 2015. A pochi passi dalla stazione della metropolitana verde Gioia, abbiamo ammirato il bellissimo edificio di cristallo alto 161.3m. In cima al 40o piano vi e’ una copia della Madonnina che brilla sul Duomo di Milano, la tradizione milanese infatti vuole che Lei protegga sempre Milano dal suo edificio più alto, percio’ora si trova anche lassu’. Alla base del nuovo Palazzo Lombardia pero’ abbiamo scelto un nuovo ristorante lounge pieno di gente sorridente che sorseggiava champagne. Abbiamo deciso di dare un’occhiata al grattacielo piu’ tardi e cercare di entrare ne il Santa Bistro’ Moderno”. Siamo stati veramente fortunati perché a meta’della settimana hanno ancora l’ultimo tavolo da tre. Il giovane proprietario, Stefano Grandi, ha un ricco “pedigree”: prima di aprire Il Santa, era Chef a Dolce e Gabbana, Langosteria 10, Caffe’Savona e Hotel Visconti Palace fra le location piu’ famose per la moda a Milano Abbiamo deciso di lasciare che fosse lui a suggestionirci le sue nuove creazioni gourmet. Prima di tutto è abbiamo brindato con una flute di Veuve Cliquot di cui Il Santa è Brand Image restaurant e abbiamo Saputo che Stefano Grandi sta preparando il main event di Dom Perignom a Milano! Abbiamo scelto tre antipasti: una sorta di piccante sushi siciliano con il tonno rosso, capperi di Ustica e pomodori secchi, poi carpaccio di dentice con sedano e un sorprendente riso croccante nero e infine una frittura di pesce SanPietro con fave gialle e foglie di spinaci. Ogni piatto era soccorsoso, saporito e profumato ma nel frattempo leggero così abbiamo continuato con I primi: fusilli oro con mousse di baccala’, cacio e pepe nero e poi spaghetti con alici marinate, bottarga di tonno e pomodoro confit e un cremoso risotto alla milanese con uovo di quaglia e scorza di limone. Ci hanno sempre desiderato il vino giusto da una diversa regione d'Italia e abbiamo apprezzato ogni boccone. Gli altri commensali mangiavano ai tavoli, vi era un gruppo di dodici persone in attesa del loro turno per sedersi che bevevano l’aperitivo al lounge ed erano tentati dai finger food cucinati al momento e provenienti dalla cucina apposta per loro. E'stato molto piacevole e quando Stefano è uscito dalla cucina per chiedere se siamo rimasti soddisfatti, ovviamente si! ci ha venduto un Passito di Pantelleria per accompagnare il Cannolo Sicilano con ricotta dolce, crème caramel alla camomilla con frutti rossi e fiori, e il salame al cioccolato con gelato alla banana e vaniglia biscuit. Dopo questa esperienza ci dimenticati di visitare il grattacielo design perché ormai eravamo gia’ in paradiso!"

Enoteca De Macci

Enoteca De Macci

Via Mino 4/6/8, 50121, Firenze, Italy

Pasta • Pizza • Tapas • Bistecca


"Sono andato a pranzo con tre amici. Il locale ha un menu di insalate ma nessuna opzione vegana/vegetariana. Ho chiesto di cambiare gli ingredienti in modo da poter mangiare il mio pranzo. La cameriera aveva un atteggiamento molto poco accogliente: ha detto che avrebbe chiesto allo chef SE fosse disponibile a cambiare il menu !?!?!?!. Ho ordinato un'insalata veg con l'aggiunta di avocado e fagioli per la proteina. Lei è tornata con una piccola ciotola con solo finocchio e pochi fagiolini magri, e ha detto che tutti i fagioli sono cucinati con maiale. Non c'era avocado. Ho chiesto dov'era. Lei ha detto che era sotto. Ho mescolato la piccola ciotola e non c'era, ho chiesto il mio avocado perché ero così affamato! Lei ha detto che se lo chef diceva che c'era, significava che c'era !!!!! . Terribile servizio clienti. L'avocado non si trovava da nessuna parte. Così ansimando e sbuffando è andata in cucina e è tornata con un piattino da caffè minuscolo con quattro microscopiche fettine di avocado. Estremamente scortese e poco accogliente. Mi ha fatto sentire terribile tutto il tempo, e affamato! Il mio pranzo era praticamente la focaccia che servono con il pane. A proposito, i miei amici hanno tutti ordinato l'insalata Nizzarda che ha patate, uova e acciughe, ma non c'erano uova. Non hanno detto nulla perché la cameriera era stata così maleducata con me, non volevano ricevere lo stesso trattamento. Mai più tornare indietro."