"Prego che non sia né la prima né la decima volta che vengo a Venezia, e conosco bene le meraviglie ma anche le contraddizioni. Tuttavia, questa volta sono stato in viaggio con il mio gruppo scout, 15 bambini da 8 a 12 anni. Stavamo facendo una caccia al tesoro quando la necessità di andare in bagno è diventato incongrubile per 3 di loro. Quindi siamo entrati in questo posto e ho chiesto se potevo far odiare i ragazzi. Eravamo in uniforme full scout, perfettamente riconoscibile, non sembravamo turisti. Perché la signora mi dice di no, allora chiedo se posso prendere un caffè, e lei mi dice che un caffè per far andare tre bambini in bagno non è sufficiente, ma stranamente lei mi dice che va bene e andare bene (non senza stress ed espressioni di sorta). ma poi un collega entra e ci fa passare un altro bambino. I miei pimp, ora al limite, mi chiedono perché, e dico la verità 'quella bambina paga (il pranzo) così ovviamente ha il diritto di superare '. per sentirmi dire così la signora prima scosse e mi dice che devo pagare 1,50 € per ogni bambino che va al bagno, che non è un bagno pubblico e che 'questa è la nuova regola del governo veneziano' (così come si chiede tra le cose realmente ridono). morale, siamo andati. Non voglio considerare il contesto che è veneziano, ma quando vedo una scena del genere, una persona che vuole monetizzare il bisogno fisico di un bambino, penso che il capitalismo abbia davvero rovinato questo mondo. Schiavə!"
