"Prenoto questo ristorante, consigliato da guida Michelin, leggendo le recensioni con giudizi anche discreti. Mi insospettisce il fatto di aver trovato posto, nella settimana di ferragosto quando la maggior parte dei miei ristoranti preferiti è al completo. Magari ci ha detto bene! La location è carina, in una piazzetta leggermente defilata dal via vai del centro. Ci accoglie un ragazzo alle prime armi o solo timido, ma gentile. È possibile scegliere un menù degustazione da di pesce, un menù a sorpresa da o in alternativa i singoli piatti dalla carta. Piatti dai nomi invitanti. Non ci va di affidarci completamente alla scelta dello chef, poiché nel menù ci sono anche piatti di carne, e non amo mescolare pesce e carne. Il menù pesce ha delle proposte interessanti ma non ci convince. Optiamo per una tartar di tonno e un calamaro ripieno, a seguire mosaico del Mediterraneo e rombo al tartufo estivo. La tartar è forse il piatto migliore della serata, semplice ma ben presentato e di ottima qualità. Il calamaro ripieno risulta pesante pieno zeppo di pane e stracchino. Il mosaico è una zuppetta di pesce e pomodoro, non cattiva ma niente di eccezionale. L'idea del rombo con il tartufo è buona ma presentata in modo approssimativo. Il piatto che mi ha davvero conquistata, oltre al pane, irresistibile, è stato il gelato di capra con peperoni confit e pomodoro. L'unico tra quelli da noi scelti a mostrare il carattere di un ristorante che vuole emergere, a mio avviso in modo troppo repentino, e un po' presuntuoso, forse. Bottiglia di vino da circa spesa complessiva in due. Forse scegliere i piatti alla carta non è stata l'idea migliore del mondo ma sono una spesa importante che meritano l'effetto wow e un servizio impeccabile..."