Capoverde - Piatti

Dicembre 2022 cena aziendale prenatalizia. Luogo davvero carino: l’idea di un ristorante vivaio secondo me è geniale. Cucina nella media, niente di eccezionale niente di insufficiente. Personale gentile e disponibile. Buona la gestione di un gruppo numeroso.

Filetto crudissimo anche se chiesto ben cotto, baccalà gelido all'interno, cannella a pezzi (che non è edibile) sul dolce, tiramisù insapore... ma che è successo? Era un bel posto in cui mangiare ed è diventato terribile. Conto vabbè... lasciamo stare. Che peccato.

Ci sono ritornata dopo dieci anni , il locale è sempre carino , grande ma con buona acustica puo accogliere anche tavolate di 15 persone , servizio normale camerieri gentili , cibo discreto avevano appena aperto ma mancavi il salmone che era in lista, gnocco fritto buono, i bigoli ni, buono il risotto con tartufo, cotoletta nella norma, arrosto idem , pizza margherita orrenda piccolaxe gommosa , gelato con la cannella caramello Super , conto normale , diciamo promosso Visualizza piatti

Ci sono stata un paio di volte per cena, durante una di queste si è verificato un episodio spiacevole nei bagni, dove una mia amica è rimasta bloccata per un po ' di tempo. Dopo l 'intervento del personale, che ha deciso di sfondare la porta a calci, non c 'è stata alcun tipo di attenzione ulteriore, e nemmeno è stato espresso il desiderio di rimediare in alcun mondo all 'inconveniente. I tempi di attesa sono un po ' lunghi (forse perchè il locale è grande), cibo non male e location carina.

Siamo stati in questo posto con amici e due ragazzi e siamo rimasti tutti entusiasti. Locale immerso in un giardino lussureggiante, tra limoni e bouganville, che si possono anche acquistare. Le piante sono abilmente posizionate, tanto da creare piccoli angoli per mantenere la riservatezza tra i tavoli. La pizza è ottima, a base di un'ottima pasta ben lievitata e ingredienti eccellenti. Circa €20 a testa con 5 birre, caffè e amari. Da ritornare per fuggire un po' dal cemento di Milano, restando comunque in città.

A Capoverde ero stato per altre ragioni...botaniche, ma non ero mai riuscito a assaggiare la gastronomia di questo posto che ti prepara al buon umore appena arrivi. Immersi in un ambiente molto rilassante, in una piacevole serata estiva, abbiamo gustato eccellenti piatti, curati e di qualità come i garganelli con ricci e l'amaca da provare assolutamente) accompagnati da una carta dei vini corretta così come corretto è il costo. Forse è da perfezionare la disposizione dei punti luce ma davvero un'esperienza da ripetere, presto. Visualizza piatti

Abbiamo scelto Capoverde per organizzare il ricevimento del nostro matrimonio, con circa 70 persone tra amici e parenti. La serata è stata assolutamente perfetta, tutti gli ospiti si sono complimentati per la bellezza del locale, molto scenografico sia fuori che dentro, e soprattutto per la qualità del cibo, tutto a base di pesce (una menzione particolare per il risotto al timo con tartare di scampi e lime... eccezionale! . Grazie di cuore a tutto lo staff, molto professionale, in particolare a Salvatore, chef sopraffino, e a Roberta, sempre gentilissima e disponibile.

Da fuori sembra una serra, un negozio di fiori, e lo è: in un verde giardino allestito all'esterno ci sono tavoli semplici, ma curati dove sedersi a mangiare i piatti del ristorante e pizzeria. Atmosfera carinissima, molto tranquilla, silenzio, verde e luci al calare della sera. Pochi piatti nel menù ben curati, ingredienti chiaramente freschi e di buona qualità. C'è scelta per tutti: carne, pesce e vegetariani. Io ho privato due piatti di pesce (baccalà e ricciola), entrambi ottimi. Porzioni giuste, non troppo né troppo poco. Prezzi giusti. Servizio cordiale. Infine delizioso il dessert, degna conclusione. Ci tornerò!

Capoverde non è il solito locale di Milano, ma un piccolo oasi verde dove è possibile gustare piatti di alta qualità senza essere troppo speziati. Il menu non è molto vasto, ma offre opzioni per tutti i gusti. Travolti dal desiderio di provare il maggior numero possibile di piatti, io e i miei amici abbiamo deciso di condividere tutto. Gli gnocchi fritti all'emiliana con il prosciutto crudo San Daniele erano p-e-r-f-e-t-t-i, ma è stato con il taglio di tonno con cipolla in agrodolce e la tartare di manzo con avocado e zenzero che abbiamo toccato il picco del gusto. Gli scribi cacio e pepe con burro alle erbe sono stati una piacevole sorpresa e il fritto alla romana ha mantenuto alto il buon... Visualizza piatti